
La casa automobilistica giapponese avvia programma di ricerca da 35 milioni di dollari sull’accettazione sociale dei sistemi di assistenza alla guida.
A fine dicembre il centro CSRC (Collaborative Safety Research Center) di Toyota ha annunciato cinque nuovi progetti di ricerca che hanno come oggetto il modo in cui gli automobilisti comprendono e utilizzano le tecnologie proposte dalle case automobilistiche, tra cui i sistemi avanzati di assistenza alla guida (advanced driver assistance systems, o ADAS).
I cinque progetti faranno capo al programma CSRC Next, lanciato lo scorso maggio 2017 con una dotazione di 35 milioni di dollari e la missione di mettere a frutto i risultati di cinque anni di studi condotti dal centro CSRC sulle tecnologie avanzate per l’automobile.
Il programma CSRC Next supporta inoltre le ricerche effettuate presso il Toyota Research Institute (TRI) e Toyota Connected (TC) volti ad accelerare lo sviluppo di tecnologie di guida automatizzate e connesse, oltre che dei relativi servizi.
“Lo sviluppo delle tecnologie avanzate potrebbe progredire più rapidamente rispetto alla capacità delle persone di comprendere la loro funzione, ed è quindi importante capire il modo in cui gli automobilisti effettivamente comprendono e utilizzano questi sistemi emergenti,” ha affermato Chuck Gulash, responsabile del centro CSRC. “Lavorando con le istituzioni partner, e condividendo i risultati con l’industria automobilistica, i governi, le ONG e la comunità tecnologica, siamo convinti di poter aiutare l’accettazione sociale di queste nuove e promettenti tecnologie”.
I progetti saranno realizzati in partnership con cinque istituzioni di ricerca degli Stati Uniti: la George Mason University, il Rockville Institute, la University of Washington, la University of Michigan Transportation Research Institute e la San Francisco State University. Quattro dei cinque progetti avranno come oggetto l’accettazione sociale e l’uso di queste tecnologie.
Ecco i titoli dei cinque progetti “milionari”:
- “Una valutazione neuroergonomica dello sviluppo del modello mentale delle tecnologie di guida automatizzata del futuro “
- “Valutazione naturalistica dello sviluppo del modello mentale delle tecnologie di guida automatizzata del futuro “
- “Efficacia dei metodi di formazione di breve e lungo termine per ottimizzare la mitigazione dei rischi e le abilità di guida associate alla sicurezza “
- “Linee guida per lo sviluppo di misure contro la guida rischiosa basate su prove concrete”
- “Stimoli e comportamenti efficaci per la sicurezza nella guida automatizzata”
Fonte: Toyota, fenderbender.com
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